L’impianto, realizzato nel 2011, presentava perdite di produttività e comportava elevati costi di manutenzione. Ciò era dovuto non solo agli inverter, vecchi centralizzati da 500kW con frequenti errori di funzionamento, ma anche ai moduli fotovoltaici che erano soggetti a hot-spot e perdita di isolamento.
Il revamping ha quindi interessato gli inverter, i moduli fotovoltaici e altri componenti che funzionano su sistemi a 1.000Vcc, che sono stati sostituiti con nuovi ed innovativi dispositivi adatti a sistemi a 1.500 Vcc, come gli inverter Sungrow SG250HXmonitorabili anche da remoto.